Maria Renard’s Revenge

RetroMagazine nr. 42 – Anno: 2023 – Autore: Carlo Nithaiah Del Mar Pirazzini

Anno2023
Editore/SviluppatoreZ-team
GenerePlatform
PiattaformaAmiga
Sito Webhttps://z-team.itch.io/maria-renards-revenge
Maria Renard’s Revenge

Maria Renard’s Revenge è un titolo realizzato dallo Z-team, un gruppo che ama particolarmente la saga Castelvania di Konami. Titolo sviluppato con l’ausilio dello Scorpion Engine, motore di sviluppo che sta facendo tanto bene alla scena Amiga negli ultimi anni.

Ma chi è Maria Renard? E’ un personaggio della saga di Konami. Una giovane cacciatrice di vampiri che vanta una lontana parentela con la famiglia/clan dei Belmont.
Aveva solo 12 anni quando apparve per la prima volta nella serie, ma era già dotata di una potente conoscenza della magia, degli spiriti famigli e della magia delle bestie celestiali.
Il primo titolo dove appare è Castelvania: Rondò of Blood dove si scontrerà con Dracula in persona.

Si tratta di un personaggio piuttosto amato nella serie che cambia il modo di approcciarsi nei numerosi titoli in cui appare.
In questo fan game per Amiga, la nostra eroina dovrà attraversare 4 livelli pieni di mostri e trappole e raggiungere … il male che infesta il suo mondo.

Il titolo è stato realizzato partendo dalle mappe grafiche e gli sprite dei titoli Konami e presente una gradevole e pixelosa grafica.
Tutto è molto colorato e gradevole e le numerose animazioni sono piacevoli come è piacevole la colonna sonora di accompagnamento.
Il gioco è scaricabile gratuitamente dal sito dello sviluppatore ed è disponibile in diversi formati.
La versione per A1200/CD32 (dove basta 1Mb di Fast), la versione per A500 mini e una versione per Windows che lancia la rom in modalità emulazione.

Arriviamo a tirare le somme.
È bello ma non balla si dice in questo caso. Graficamente, come dicevo, gradevole ma mancano alcune cosette (che spero vivamente verranno corrette in future release). Sono presenti numerosi glitch grafici che non fanno comprendere bene alcune piattaforme. Il sistema di gioco non è fluidissimo e spesso si muore senza aver capito cosa ci ha colpito.
A questo aggiungiamo uno strano bilanciamento della difficoltà che vede il primo livello molto “tenace” e i successivi piuttosto “lisci”.

Insomma è un gioco che si è fatto attendere dalla comunità ma ha difetti evidenti.
Peccato.

Giocabilità: 60%

Alcuni problemi di programmazione compromettono il risultato e la giocabilità.

Longevità: 60%

Da fan e per gli appassionati di Castelvania.
La difficoltà è sicuramente da riguardare.

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